struttura e modelli

reggiseni.it



La struttura

La parte indispensabile del reggiseno sono le “Coppe” due manufatti di tessuto (e/o altri materiali) di forma più o meno triangolare o a mezzaluna, modellati in modo da essere curve; proprio queste svolgono i compito di sostenere e coprire i seni, esse possono includere inferiormente un ferretto ricurvo che attribuisce al capo una maggiore rigidità migliorando le caratteristiche di sostegno e modellazione dei seni, anche se questo renderebbe il capo più scomodo da portare.
Le coppe, in quasi tutti i reggiseni vengono sostenuti verticalmente e rette nella zona delle “spalline” cioè da bretelle sottili che passano sopra le spalle; generalmente le spalline sono elasticizzate e regolabili nella lunghezza e talvolta possono essere anche trasparenti. Orizzontalmente, invece, le coppe sono attaccate e trattenute da una fascia orizzontale anch'essa elasticizzata, collegata ai due lati esterni delle coppe. Tale fascia avvolge il busto passando orizzontalmente sulla schiena; ad essa si congiungono a loro volta, nella parte posteriore, le spalline. Spesso questa fascia è apribile al centro della schiena per permettere a questo capo di essere indossato agevolmente; i due segmenti risultanti della banda sono detti "code del reggiseno", in corrispondenza dell'apertura le due code vengono allacciate con uno, due, tre o, talvolta, più gancetti di metallo sui corrispettivi serie di passanti, che sono posizionati a distanze diverse (di solito da due a quattro posizioni), permettendo di regolare così la misura del "sottoseno".



vari modelli, varianti, e vestibilità

A seconda della forma della coppa si distingue il modello di reggiseno, infatti vanno differenziati i reggiseni a ”triangolo”, e quelli a “balconcino”.

Quelli a Triangolo sono caratterizzati dalla forma triangolare che hanno le coppe, i quali coprono quasi interamente i seni; sono generalmente piuttosto confortevoli e possono essere destinati ad uso sportivo o contenitivo.

Quelli a Balconcino, a differenza di quelli appena accennati, sono chiamati così perché, grazie ad una struttura delle coppe a mezzaluna e al punto di attacco anteriore delle spalline molto laterale, mostrano lasciano scoperta gran parte della metà superiore dei seni; Sono naturalmente più scomodi rispetto ai reggiseni a triangolo, e sono solitamente destinati ad una funzione diversa, infatti vengono utilizzati per valorizzare la bellezza delle forme ed a rendere la donna più provocante. Solitamente sono questi ultimi che non hanno spalline, oppure le stesse sono amovibili e riposizionabili al fine di non essere visibili sotto abiti con scollature particolari (es. possono passare parallelamente sulle spalle, essere incrociate davanti o dietro oppure consistere in una sola bretellina che gira dietro al collo e congiunge così le due coppe ma non le stesse con le bande posteriori). In questi modelli di reggipetto le code normalmente hanno, all'interno, una o più strisce di materiale siliconico che, sfruttando l'attrito sulla pelle, impediscono al reggiseno di scendere lungo il torace sotto il peso delle mammelle; in questo caso normalmente sui fianchi sono anche inserite due corte stecche (una per lato), al fine di mantenere l'altezza delle code anche sotto l'effetto della trazione una volta che esse siano allacciate. Raramente (solo in alcuni reggiseni) la chiusura si trova davanti all’altezza delle coppe, per facilitarne l’allacciatura. Mentre nei reggiseni più particolari, (utilizzati quando vengono indossati vestiti da sera che lasciano scoperta la schiena) le code effettuano un doppio giro, incrociandosi dietro la schiena e girando verso il basso, si allacciano nella parte anteriore, circa all'altezza dell'ombelico. L'allacciatura in alcuni casi può essere realizzata, invece che con gancetti, con una fibbia a scatto in plastica, da alcune donne ritenuta più pratica, ma che non consente differenti regolazioni.
L’importante è che il reggiseno calzi correttamente, sia per ragioni estetiche che per comodità. Specie per le donne con un seno abbondante , un reggiseno poco adatto può causare mal di schiena se non offre un buon sostegno. Un dubbio comune è che le spalline debbano reggere il peso dei seni; al contrario, dovrebbe essere la banda attorno alla schiena a fornire la maggior parte del sostegno; questa banda dovrebbe avvolgere fermamente il busto, pur rimanendo confortevole, ed essere abbastanza alta per scaricare il peso attraverso l'attrito su una superficie di pelle maggiore.



Curiosità

Queste sono alcune regole pratiche per capire se la misura indossata è corretta:
1 - La banda che corre dietro la schiena deve essere orizzontale e non deve salire verso l'alto (soprattutto in corrispondenza dell'attacco delle spalline); se ciò accade probabilmente il reggiseno è di una misura troppo grande e sarà bene sostituirlo con uno di taglia inferiore.
2 - I ferretti sulla parte frontale devono rimanere aderenti al busto e non si devono piantare, abradere la pelle oppure spuntare inclinati verso la parte anteriore dello sterno; se ciò accade il reggiseno forse è troppo stretto, o è di scarsa qualità, o ancora la sua forma non è adatta a quella del seno che deve sorreggere.
3 - I seni devono essere del tutto fasciati dalle coppe e ci deve essere una linea liscia, senza pliche, dove il tessuto del bordo superiore della coppa finisce; se questo non accade, forse il reggiseno è di una coppa troppo grande, oppure se è di una misura troppo grande.
4 - La coppa non deve in nessun modo "tagliare" il volume del seno anche se si tratta di un reggiseno tipo a balconcino oppure una qualsiasi forma a taglio basso; se invece il reggiseno stringe al centro della coppa, determinando una piega, fastidiosa e visibile sotto gli abiti, probabilmente il reggiseno è di una coppa troppo piccola, oppure, specialmente se allo stesso tempo si nota quanto è di una misura troppo piccola.
5 - Il corretto accomodamento del reggiseno al seno deriva da altri fattori, che includono in particolare il produttore (alcune marche, infatti, hanno misure più comode, altre più strette), ed il naturale cambio nelle dimensioni del seno, dal momento che le dimensioni fluttuano con il peso corporeo, l’allattamento e dallo stadio del ciclo mestruale.